Logo
Logo

di Giuseppe TOSCANO

Il lavoro analizza la recente pronuncia delle Sezioni unite sulla rilevanza penale del “saluto romano” tenuto nel corso di manifestazioni pubbliche di chiara impronta fascista. Nonostante la sentenza presenti un impianto argomentativo logico e lineare, essa non pare offrire risposte definitive ai quesiti formulati e si mostra perciò deludente sul piano della “capacità nomofilattica”. La valutazione circa la rilevanza penale di tali condotte, in definitiva, rimane infatti rimessa alla (libera) discrezionalità del singolo giudice, chiamato a operare, senza chiari indicatori, una problematica prognosi di pericolosità della condotta rispetto a beni giuridici ad ampio spettro e dalla forte connotazione normativo-ideale. Di conseguenza, anche dopo l’intervento del Supremo consesso nella sua massima composizione, il dibattito sulla rilevanza penale del saluto romano non pare destinato a sopirsi.

The paper analyses the recent judgement of the United Sections of the Corte di Cassazione on the criminal relevance of the ‘Roman salute’ during public manifestations of a clearly fascist nature. Although the judgement presents a logical and linear argumentative structure, it does not seem to offer definitive answers to the questions formulated. Ultimately, the assessment of the criminal relevance of such conduct is left to the (free) discretion of the individual judge, who is called upon to make, without clear indicators, a problematic prognosis of the dangerousness of the conduct with regard to wide-ranging legal goods with strong normative-ideal connotations. Consequently, even after the decision of the Supreme Court in its maximum composition, the debate on the criminal relevance of the Roman salute does not seem destined to abate.

Pubblicato

  • Diritto Penale Sostanziale E Processuale
  • Giurisprudenza Commentata
URL: https://rivistagiustizia.it/articolo/giurisprudenza/diritto-penale/manifestazioni-fasciste-e-contesti-pericolosi-i-limiti-alla-rilevanza-penale-del-%E2%80%9Csaluto-romano%E2%80%9D-dopo-l%E2%80%99intervento-delle-sezioni-unite.aspx