L’emergenza COVID-19 ha generato la più estesa e penetrante attivazione di poteri straordinari e produzione di provvedimenti extra ordinem mai avutasi nell’ordinamento italiano. Dopo aver indagato il fondamento teorico di tali poteri, si approfondisce il loro utilizzo concreto, sottolineando la problematica sovrapposizione con la decretazione d’urgenza e la difficoltà dell’estendere la teoria dei limiti all’utilizzo degli strumenti amministrativi emergenziali anche ai casi in cui queste previsioni siano contenute in atti aventi forza di legge. Si affronta, infine, il problematico coordinamento tra Stato e regioni nella risposta emergenziale, sottolineando come tali situazioni consentano ampie avocazioni di poteri verso l’alto.
The COVID-19 emergency generated the most extended usage of extraordinary powers and production of extra ordinem measures ever had in the Italian legal system. First, I will analyse the theoretical principles under these powers and then I will analyse their real usage. Particular attention will be put on the cases that are in conflict with law decrees and on the difficulty in extending the limits theory of the emergency administrative tools, including the cases where these previsions are included in law decrees. Finally, I will present the problematic coordination among the State and the regions in the emergency reaction.
Pubblicato martedì 21 dicembre 2021