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di Luigi DE PROPRIS

L’articolo commenta la sentenza della Corte Costituzionale 143/2022 che ha dichiarato inammissibile la questione di legittimità costituzionale degli artt. 2652, 2653 e 2668 c.c., tentando di individuare nuove prospettive de jure condendo, nonché uno strumento di tutela de jure condito per il convenuto che subisca la trascrizione di una domanda giudiziale palesemente infondata

The article comments on the Constitutional Court's sentence 143/2022 that declared inadmissible the question of the constitutional legitimacy of Articles 2652, 2653 and 2668 of the Italian Civil Code, attempting to identify new perspectives de jure condendo, as well as a de jure condito remedy for the defendant who suffers the transcription of a manifestly unfounded court application

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URL: https://rivistagiustizia.it/articolo/la-cancellazione-della-trascrizione-delle-domande-giudiziali--dopo-il-secondo-vaglio-della-consulta.aspx