Logo
Logo

di Rosario SANTUCCI

L’autore osserva i progressi del diritto antidiscriminatorio di genere, sottolineandone l’origine anche europea delle tecniche ed evidenziandone le positività e le criticità. Si sofferma criticamente sulle ultime novità che si sono prodotte in ambito europeo (la dir. 2023/970 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 10 maggio 2023 sulla parità di retribuzione tra uomini e donne per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore attraverso la trasparenza retributiva; il d.lgs. n. 105 del 2022 sul congedo di paternità e quello parentale) e in ambito nazionale (l. n. 162 del 2021) su impulso dell’importante obiettivo paritario da realizzare nell’ambito del PNRR.

The author observes the progress of gender anti-discrimination law, underlining the European origin of the techniques and highlighting their positive and critical points. It critically dwells on the latest innovations that have been produced in the European context (directive 2023/970 of the European Parliament and of the Council of 10 May 2023 on equal pay for men and women for the same work or for work of equal value through pay transparency; Legislative Decree No. 105 of 2022 on paternity and parental leave) and at a national level (Law No. 162 of 2021) on the impulse of the important equal objective to be achieved within the PNRR.

Pubblicato

URL: https://rivistagiustizia.it/articolo/uno-sguardo-al-diritto-antidiscriminatorio-di-genere-tra-tecniche-tradizionali-e-innovazioni.aspx